Sempre più carte di credito (ma anche contante)
Aumenta sempre più l’uso delle carte di credito, prepagate o no, e di bancomat per gli acquisti delle famiglie. Paradossalmente, senza rinunciare al prelievo di denaro contante. E’ quanto emerge da uno studio dell’Abi sulle abitudini di pagamento degli italiani.
Nel secondo trimestre del 2013 le transazioni mediante “carta” sono aumentate del 14% rispetto allo stesso periodo del 2012, passando da 288 a 329 milioni di operazioni, con un incremento del 4,5% del totale delle transazioni. Nel dettaglio, i pagamenti col bancomat hanno registrato un aumento del 12% per quanto riguarda il numero di operazioni, passate da 227 a 254 milioni, e del 2% per quanto riguarda l’ammontare in denaro, si è passato dai 15,7 miliardi di euro del 2012 ai 16 miliardi del 2013.
Crescita simile è stata registrata anche dagli acquisti mediante carta di credito. A giugno del 2013, infatti, le operazioni di questo tipo sono cresciute del 23%, passando dai 61 milioni di transazioni dello scorso anno agli oltre 75 milioni dell’anno in corso. Il linea con le operazioni è cresciuto anche il totale transato: si parla di 6,4 miliardi di euro contro i 5,8 miliardi del 2012, un aumento dell’11%.
“Agli italiani il denaro di plastica piace – spiega Abi – anche per fare shopping online: basti pensare che nel secondo trimestre del 2013 i pagamenti con carta di credito fatti su internet sono più che raddoppiati. La crescita registrata è stata infatti del 118% rispetto a giugno dello scorso anno, passando dai sei ai 13 milioni di operazioni. L’ammontare è invece cresciuto del 92%, ovvero dai 494 milioni di euro del 2012 ai 949 milioni del 2013.
L’aumentare del pagamento mediante “carte” non significa però un sostanziale calo nella circolazione del denaro contante. Tant’è vero che, nel periodo preso in esame, il numero dei prelievi allo sportello automatico ha fatto registrare incremento pari di circa il 2%.
Passando ai bonifici, l’Associazione delle banche italiane, spiega che nel secondo trimestre del 2013 il 73% di quelli bancari è stato effettuato via internet o via telefono, mentre solo il 26,2%, circa 40 milioni di transazioni, è stato disposto presso gli sportelli.
Percentuali quest’ultime che nel 2012 si attestavano rispettivamente al 72,2% e al 27,8%).
Sono stati soprattutto i bonifici online a trainare l’incremento: il numero di transazioni è infatti aumentato del 16,4% sull’anno precedente, mentre l’ammontare è aumentato del 7,2%.