La spesa sanitaria pubblica in Italia | T-Mag | il magazine di Tecnè

La spesa sanitaria pubblica in Italia

sanità_piccoli_ospedaliA quanto ammonta la spesa sanitaria pubblica in Italia? A circa circa 111 miliardi di euro, pari cioè al 7 per cento del Pil e a 1.867 euro annui per abitante (dati contenuti nel rapporto Noi Italia dell’Istat relativi al 2012). La spesa pubblica sanitaria misura quanto viene destinato per soddisfare il bisogno di salute dei cittadini in termini di prestazioni sanitarie ed è, a ben vedere, molto inferiore rispetto a quella dei nostri partner europei. “A fronte dei circa 2.345 dollari per abitante, in parità di potere d’acquisto, spesi in Italia nel 2011, di poco inferiore alla spesa sostenuta dalla Finlandia (2.477 dollari pro capite) e poco più della Spagna (2.244 dollari pro capite) – spiega l’Istat –, il Regno Unito spende quasi 2.821 dollari pro capite, mentre Francia e Germania superano i 3.000 dollari, con importi pro capite rispettivamente di 3.204 e 3.436 dollari. Il livello di spesa più alto si registra per i Paesi Bassi (4.055 dollari pro capite), quello più basso per la Polonia (1.021 dollari pro capite)”. Sono dati che assumono una certa rilevanza, considerate le affermazioni pronunciate martedì dal premier Matteo Renzi agli Stati Generali della Salute. “È evidente che la revisione della spesa vada fatta, tutti lo sanno”. Per poi aggiungere che se questo significa che ci saranno tagli anche alla sanità “vuol dire che un manager della Asl non supererà il tetto degli stipendi pubblici”.
Il governo mira ad una razionalizzazione della spesa che negli annunci del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, consiste in interventi contro gli sprechi (no ai tagli lineari) che, secondo le previsioni, dovrebbero fruttare circa dieci miliardi di euro in tre o quattro anni, risorse da reinvestire proprio nel settore della sanità.

I dati Istat
Nel 2011 – fa sapere l’Istat –, la spesa sanitaria pubblica corrente in Italia è stata di 1.849 euro per abitante, abbastanza in linea con quanto osservato per le ripartizioni del Nord-ovest (1.873 euro per abitante) e del Nord-est (1.841 euro per abitante); nettamente al di sopra del valore medio nazionale si colloca la ripartizione del Centro (1.931 euro per abitante), mentre per il Mezzogiorno la spesa pro capite è decisamente inferiore alla media nazionale (1.788 euro). La regione Valle d’Aosta registra la spesa pro capite più elevata (2.221 euro), seguita dalla provincia autonoma di Bolzano (2.199 euro) e dal Molise (2.079 euro). La spesa per abitante risulta invece più contenuta nel Veneto (1.737 euro), Campania (1.748 euro) e Sicilia (1.755 euro). I livelli di spesa per abitante sono dunque molto variabili, a testimonianza sia di condizioni socio-economiche diversificate, sia di diversi modelli di gestione del sistema sanitario regionale.
Su base nazionale, il 36,4 per cento della spesa sanitaria pubblica corrente è destinato a servizi in regime di convenzione, mentre ben oltre la metà (57 per cento) riguarda la fornitura di servizi erogati direttamente. Anche a livello di singola regione si riscontra una prevalenza della spesa per servizi sanitari forniti direttamente, pur osservando una quota più elevata di spesa per servizi in regime di convenzione per le regioni Lombardia (42,9 per cento), Campania (42 per cento) e Lazio (42,1 per cento). “In Italia – conclude l’analisi del Rapporto –, la spesa in convenzione è indirizzata in prevalenza verso l’assistenza farmaceutica (24,4 per cento), l’assistenza medica di base e specialistica (28,4 per cento) e le prestazioni fornite dalle case di cura private (23,5 per cento)”.

 

Scrivi una replica

News

Stati Uniti, ad aprile tasso di disoccupazione al 3,9%

Secondo i dati diffusi dall’Ufficio statistico del Dipartimento del Lavoro statunitense, ad aprile la crescita dei posti di lavoro ha registrato un rallentamento superiore alle…

3 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Mercato auto, ad aprile immatricolazioni in crescita del 7,5% su base annua

Ad aprile le immatricolazioni di auto nuove in Italia sono state 135.353, il 7,5% in più rispetto allo stesso mese del 2023. È quanto emerge…

3 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Mosca risponde a Macron e Cameron: «Parole pericolose»

Dapprima le dichiarazioni del presidente francese, Emmanuel Macron, il quale è tornato a non escludere l’invio di truppe in Ucraina in caso di richiesta di…

3 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Stop a commercio Turchia-Israele. Erdogan: «Non potevamo stare a guardare»

«Non potevamo stare a guardare. La situazione degli ultimi sviluppi tra Israele e Palestina è inaccettabile». In questo modo il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan,…

3 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia