Crisi economica, il Fmi taglia le stime sulla crescita dell’Eurozona
Il Fondo monetario internazionale ha tagliato all’1,1% (dall’1,2% previsto nel World Economic Outlook di primavera) le stime sul Pil della zona euro. Secondo gli analisti di Washington, la crescita sta gradualmente “prendendo piede”, ma la sua forza è “insufficiente” e si corre il “rischio di una stagnazione nel medio termine” che potrebbe anche contagiare i Paesi vicini. Nel 2015, l’economia dell’eurozona dovrebbe invece crescere dell’1,5%.