Vacanze estive: aumentano le partenze ma non la spesa | T-Mag | il magazine di Tecnè

Vacanze estive: aumentano le partenze ma non la spesa

Nei primi sei mesi dell’anno prosegue l’emorragia di occupati dalle imprese ricettive pur aumentando le presenze alberghiere

vacanze_viaggiLe stime della Coldiretti sulle partenze estive degli italiani confermano quanto già constatato da Federalberghi nei primi sei mesi dell’anno: gli italiani hanno finalmente ricominciato a viaggiare. Certo la spesa continua a contrarsi ma, benché non si possa parlare ancora di ripresa, i dati lasciano comunque pensare che uno dei motori dell’economia italiana sia finalmente pronto a ripartire.
Saranno 30 milioni gli italiani adulti che andranno in vacanza nell’estate 2015, un numero in aumento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. La nota dolente arriverà però dalla spesa complessiva che scenderà ancora rispetto al 2014 portandosi a 15,1 miliardi di euro, tra alloggio, svaghi, alimentazione e servizi.
Si parla dunque di una spesa media di 504 euro a persona dettata da una crescita della quota di italiani che spenderà complessivamente meno di 500 euro. Il 59 percento dei vacanzieri italiani spenderà, infatti, meno di tale cifra.
Elevata anche la quota di chi spenderà tra i 500 e i 1000 euro, pari al 33%, mentre solo il 3% degli intervistati spenderà tra i 1000 ed i 2000 e appena l’un percento oltre i 2000 euro (il quattro percento non ha risposto). In quasi tutti i casi, un terzo del budget è destinato a pranzi e cene fuori.
La minor spesa è legata anche ad una riduzione della distanza e delle durata dei viaggi. Stando all’indagine circa un terzo degli italiani rimarrà nella propria regione per le vacanze , mentre circa il 6% degli intervistati andrà in vacanza in una località più vicina rispetto all’estate scorsa. In generale l’82% degli intervistati rimarrà in Italia.
Per quanto riguarda invece la durata, il 18% del campione che ha già deciso spiega di aver pianificato una vacanza di meno di tre giorni, il 27% compresa tra i quattro giorni ed una settimana, il 26% compresa tra una e due settimane. Il 13% ha invece prenotato una vacanza di 2/3 settimane, il 6% di 3/4 settimane mentre solo il 5% partirà per oltre un mese.
A conti fatti, dunque, la spesa, per una serie di fattori, sarà inferiore rispetto all’estate scorsa ma saranno di più i vacanzieri. Già per il primo semestre dell’anno Federalberghi aveva registrato una dinamica simile: tra gennaio e giugno le presenze nelle strutture alberghiere italiane sono aumentate dell’1,8% rispetto all’analogo periodo del 2014.
Tuttavia, l’associazione di categoria è ben cauta dal parlare di ripresa. Secondo l’indagine sull’intero settore alberghiero, permane ancora una sorta di incertezza riguardo i bilanci delle attività, tanto che i dati sull’occupazione nel settore alberghiero riportano una flessione dei lavoratori pari all’1,9% rispetto al primo semestre del 2014.

 

Scrivi una replica

News

Autonomia differenziata, lunedì l’approdo in Aula alla Camera

L’approdo in Aula del disegno di legge per l’attuazione dell’Autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario inaugura l’agenda dei lavori parlamentari della prossima settimana. Appuntamento…

26 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Sondaggio BCE, consumatori prevedono inflazione a 12 mesi al 3%

Secondo il sondaggio mensile della BCE, condotto su un campione di 19 mila consumatori, a marzo le aspettative per l’inflazione nei prossimi 12 mesi si…

26 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Tedros Adhanom Ghebreyesus: «I vaccini sono tra le invenzioni più potenti della storia»

«I vaccini sono tra le invenzioni più potenti della storia, che rendono prevenibili malattie un tempo temute». Lo ha detto il direttore generale dell’Oms, Tedros…

26 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Salute: secondo uno studio dell’Oms-Europa, il 57% dei quindicenni europei ha sperimentato l’alcol

In Europa, il 57% dei quindicenni ha bevuto alcol e uno su cinque ha usato di recente le e-cig. Lo denuncia l’ultimo rapporto curato dall’Organizzazione…

26 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia