Famiglie, Federconsumatori: “In arrivo una spesa di 1.760 euro” | T-Mag | il magazine di Tecnè

Famiglie, Federconsumatori: “In arrivo una spesa di 1.760 euro”

“Al rientro dalle vacanze, per quei pochi che se le sono potute permettere, una brutta sorpresa aspetta le famiglie”. Lo denuncia l’Osservatorio nazionale Federconsumatori attraverso una diffusione di una nota. “L’arrivo dell’autunno – prosegue il comunicato – coinciderà con una pesante stangata in termini di prezzi, tasse e tariffe. Nonostante una diminuzione dei costi dell’energia, che si ripercuote leggermente su bollette e riscaldamento, nei mesi di settembre, ottobre e novembre le famiglie dovranno comunque sostenere pesantissimi costi. L’O.N.F. – Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha calcolato l’ammontare di tali importi, non specificando gli aumenti delle singole voci relative a prezzi e tariffe ma prendendo in considerazione soltanto l’impatto complessivo della spesa “autunnale”. Occorre precisare – osserva l’O.N.F. – che la cifra in questione non comprende le spese correnti per alimentazione, abbigliamento, ecc.

Stangata autunnale 2015

Settembre – Novembre

Scuola (libri + metà del corredo)

€ 788,70

TASI (seconda rata)

€ 117,03

Bollette (acqua, luce, gas, telefono)

€ 455,00

Tari (seconda rata)

€ 143,00

Riscaldamento (prima rata)

€ 256,50

TOTALE

€ 1.760,23

“La stangata autunnale rappresenterà un grave colpo per i bilanci delle famiglie e si ripercuoterà pesantemente sui consumi e sull’intero sistema produttivo” – dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, Presidenti di Federconsumatori e Adusbef. Il potere di acquisto delle famiglie infatti è ai minimi storici (si è ridotto del -13,4% dal 2008 ad oggi) e tali costi non potranno che incidere sempre di più sulla domanda di mercato. Inoltre l’elevato tasso di disoccupazione si ripercuote, ovviamente, sui bilanci familiari, poiché sono proprio genitori e nonni a sostenere economicamente i giovani senza lavoro. È dunque più che mai urgente che il Governo metta in atto efficaci provvedimenti per rilanciare il nostro sistema economico attraverso un Piano Straordinario per il Lavoro che punti sulla ricerca e l’innovazione, sullo sviluppo tecnologico, sulle comunicazioni (banda larga in primis), sulle bonifiche territoriali, sulla realizzazione di infrastrutture utili alla riqualificazione del settore turistico e – conclude il comunicato – sulla messa in sicurezza dell’edilizia scolastica”.

 

Scrivi una replica

News

«A marzo i prezzi alla produzione dell’industria in calo su base annua (-9,6%) e mensile (-0,2%)»

«A marzo 2024, i prezzi alla produzione dell’industria diminuiscono dello 0,2% su base mensile e del 9,6% su base annua (era -10,8% a febbraio)». Lo…

2 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Torna a contrarsi la manifattura italiana

Ad aprile il settore manifattueriero italiano ha registrato una nuova battuta d’arresto, tornando inzona contrazione dopo l’espansione registrata a marzo. L’indice HCOB PMI calcolato dall’Hamburg…

2 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Stati Uniti, la Federal Reserve ha lasciato invariati i tassi di interesse

La Federal Reserve ha lasciato invariati i tassi d’interesse al 5,25-5,50%, spiegando che di non aspettarsi «che sarà appropriato ridurre i tassi fino a quando…

2 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Stati Uniti, proteste all’Ucla: polizia spara proiettili di gomma

Si registrano ancora tensioni negli Stati Uniti, da settimane teatro di proteste contro la guerra a Gaza nelle principali università. Secondo quanto riferito dalla Cnn,…

2 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia