Crisi economica, Sangalli: “Molte famiglie non toccano con mano la ripresa”
“Molte famiglie e molte imprese non hanno ancora toccato con mano la ripresa e quindi non ci possiamo ritenere soddisfatti, anche perché, dal 2007 a oggi, la perdita di ricchezza degli italiani è stata molto grave”. Lo ha detto il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, parlando nel corso di un’intervista rilasciata al quotidiano L’Unione Sarda. “Basti pensare che mediamente ogni italiano ha ridotto i consumi per 2.000 euro circa. In secondo luogo – ha proseguito Sangalli – le imprese, soprattutto quelle del terziario, che vivono prevalentemente di domanda interna, continuano a soffrire: nei primi sei mesi di quest’anno hanno già chiuso oltre 50 mila tra negozi, ristoranti e alberghi. Infine – ha concluso il presidente di Confcommercio – ci sono molti territori che non mostrano ancora segnali di ripartenza, mi riferisco al Mezzogiorno”.