Costa Concordia, sette nuove persone nel registro degli indagati
Nel giorno del ritrovamento di otto cadaveri all’interno della Costa Concordia, naufragata vicino all’Isola del Giglio lo scorso mese, si apprende di nuove persone nel registro degli indagati, oltre al comandante Francesco Schettino e al suo vice in plancia Ciro Ambrosio.
Si tratta di quattro ufficiali che erano in plancia la sera del naufragio e tre dipendenti Costa.
Tra questi anche il vicepresidente esecutivo della compagnia Manfred Ursprunger, responsabile fleet operation. Gli altri due indagati tra il personale di terra dovrebbero essere Roberto Ferrarini, capo dell’unità di crisi, e Paolo Parodi, fleet superintendent della nave. I reati contestati sono omicidio colposo, naufragio e omessa comunicazione alle autorità marittime.