Dagli al rottamatore | T-Mag | il magazine di Tecnè

Dagli al rottamatore

di Fabio Germani

Tutto ruota attorno al sindaco di Firenze. Lo stesso che non ha mai nascosto una certa avversione verso coloro che hanno occupato poltrone per anni in Parlamento. Di per sé è un presupposto che a parole tutti sosterrebbero, perché rientra in quella dialettica modaiola che pretende un ricambio generazionale nelle Aule di Camera e Senato. Ma nei confronti di Matteo Renzi, inutile negarlo, si è nel tempo sviluppata un’attenzione mediatica che altri in precedenza non hanno potuto vantare. Si dirà: merito suo, evidentemente. Tutto vero, tutto giusto. Viene però anche da chiedersi se non sia troppo stretto il campo di battaglia che si è venuto a creare all’interno del Pd. Ci spieghiamo. La discussione nasce in seno ad alcuni equivoci. Il primo: il segretario Pier Luigi Bersani, a più riprese, ha assicurato che le primarie si faranno. Ma non c’è una data: è stato indicato un periodo di massima, ma nulla più (né si conoscono le modalità). Intanto Renzi intraprende la sua personale campagna elettorale, mentre Rosy Bindi addirittura paventa la possibilità che le consultazioni non si svolgano. Tutto ciò accade a causa di un secondo equivoco, quello sulla legge elettorale le cui trattative, dopo annunci con toni enfatici di improbabili accordi, si sono di fatto arenate. E le primarie, finché non vi sarà chiarezza sul tema, potrebbero persino essere concepite come un inutile dispendio di energie (soprattutto nel caso in cui si rendano necessarie alleanze e ipotesi di coalizioni dopo l’esito delle urne).
Nel frattempo gli elettori conoscono a grandi linee i punti programmatici degli schieramenti (in fase di limatura, per carità) e basano il proprio giudizio su poche quisquilie: “Tu sei vecchio e io ti rottamo”; “Non hai altri contenuti, non puoi governare”. Questo, forse, è il terzo equivoco (nell’eventualità assai remota che qualcuno dei protagonisti ammetta siffatta responsabilità) per cui il confronto all’interno del Pd appare piuttosto una guerra tra bande, in un momento così delicato, che a risparmiarselo sarebbe stato molto meglio.
Poi ci sono i numeri, che noi guardiamo sempre con particolare attenzione. Secondo un sondaggio pubblicato su Europa, tra coloro che voterebbero alle primarie, Bersani risulta al primo posto con poco meno del 40%. Alle sue spalle Renzi, distaccato di circa 5-6 punti; terzo Vendola che avrebbe dalla sua il 20%.
Ora, come viene fatto notare sullo stesso quotidiano le primarie servono ad una cosa soltanto: conquistare nuovi elettori e racimolare voti. Però stavolta è leggermente diverso e gli indicatori economici lo dimostrano di settimana in settimana. Una dialettica più matura e alla portata di chiunque (che siamo certi arriverà, solo che un po’ in ritardo) gioverebbe non solo al Pd, ma anche agli avversari il cui silenzio è fin troppo assordante.

 

Scrivi una replica

News

Putin: «Ad oggi non miriamo alla conquista di Kharkiv»

«Ad oggi non abbiamo piani per la conquista di Kharkiv». Così il leader del Cremlino, Vladimir Putin, che in questi giorni si trova in Cina,…

17 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Tajani nel corso del B7: «Lavorare insieme per la crescita»

«Il nostro lavoro è lavorare per la crescita, rafforzare la democrazia e il libero mercato. È importante lavorare insieme per avere una industria più competitiva…

17 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Francia, tenta di dare fuoco a una sinagoga: ucciso

Un uomo è stato ucciso dalla polizia francese mentre stava cercando di dare fuoco a una sinagoga a Rouen. Così il ministro degli Interni, Gerald…

17 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Slovacchia, il premier Fico riesce a parlare

Il premier slovacco, Robert Fico, operato anche oggi, non è fuori pericolo, ma sopravvivrà all’attentato che ha subito mercoledì. «Ha parlato con me» ma adesso…

17 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia