Serbia, Belgrado annulla il Gay Pride previsto per sabato
Belgrado ha deciso di annullare il Gay Pride in programma per sabato prossimo. La manifestazione, che si sarebbe dovuta svolgere per le strade della capitale, è stata annullata così come i cortei di alcune formazioni politiche di stampo nazionalista che avrebbero dovuto sfilare per Belgrado in contemporanea al Gay Pride. Ad annunciarlo è stato il premier serbo Ivica Dadic, puntualizzando che la decisione è stata presa per ragioni di sicurezza e di ordine pubblico.
Dadic, che ricopre anche la carica di ministro dell’Interno, ha spiegato: “Non si tratta certamente di una sconfitta rispetto le minacce di frange estremiste e violente. Ma in questo momento la Serbia non ha bisogno di scontri e incidenti. La nostra decisione non è contro i diritti di qualcuno, ma per garantire la sicurezza dei cittadini”.
Solo nella giornata di ieri, il patriarca della Chiesa ortodossa, Irinej, aveva chiesto alle autorità di impedire lo svolgimento del Gay Pride.