Mattarella: “La coscienza del limite rende la democrazia più solida”
“C’è una trama di relazioni umane che preesiste alle istituzioni, e verso le quali le istituzioni devono avere rispetto per comprenderle, interpretarle e tutelarne la libertà. La coscienza del limite è un elemento che rende la democrazia più solida, non più debole”. Lo ha detto il capo dello Stato, Sergio Mattarella, ricordando Maria Eletta Martini, parlamentare Dc e fondatrice del Centro nazionale di studi e documentazione sul volontariato, al Teatro del Giglio di Lucca. Martini era “una donna forte che, tuttavia, tesseva l’elogio della prudenza in politica. Tra le virtù morali – ha scritto – è proprio la prudenza la più preziosa”.