Terrorismo, l’intelligence: “Lo Stato islamico è ancora in grado di colpire l’Occidente”
Il gruppo terrorista Stato islamico “potrebbe essere ancora in grado di colpire l’Occidente, ed in particolare l’Europa, con attacchi complessi ad opera di cellule ben addestrate”. Lo si legge nella relazione annuale dell’intelligence presentata oggi a Palazzo Chigi. “Quale effetto delle perdite subìte nella roccaforte siro-irachena, Daesh ha potenziato la propria azione di propaganda a sostegno del jihad individuale, invitando i sostenitori a intensificare ulteriormente gli attacchi sia in Syrak che in altre aree geografiche. Questi appelli hanno provocato iniziative che hanno interessato in modo rilevante anche l’Europa e, più in generale,obiettivi occidentali”, scrivono i servizi segreti italiani.