Non ci saranno né lui, né lei ma poco importa
Non ci saranno né lui né lei ma questo non cambia nulla. Non ci sarà manco una vera udienza visto che il tutto potrebbe durare solo pochi minuti, ma anche questo non cambia nulla. Il processo Ruby che si apre domattina nell’aula della prima Corte d’assise d’appello ha attirato a Milano una quantità tale di giornalisti stranieri da fare impallidire i Mondiali di Italia ’90. La giovane marocchina, anche in assenza, ha messo il capoluogo lombardo sulla mappa di inviati stranieri che altrimenti da queste parti non ci passerebbero se non per una sfilata di moda, il salone del mobile, un mondiale di calcio o per qualche evento bancario. Ruby può quello che la retorica di una città che si sente tanto globale non può.
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