Oltre Berlusconi c’è Alfano. E oltre l’opposizione?

Insomma, potremmo dire che la “nomina” di Alfano quale successore di Berlusconi non piaccia ai più. Se nel Pdl c’è chi minimizza, chi – sempre nel centrodestra – boccia l’idea, altrove i commenti sono ancora meno lusinghieri. Marco Bracconi sul suo blog rievoca addirittura un passaggio di consegne in salsa russa. Berlusconi-Alfano come Putin-Medvedev, per intenderci. Bracconi, poi, si sofferma su un tema che a T-Mag abbiamo affrontato in altre occasioni: cosa si cela dietro la parola “oltre”, da sempre leitmotiv dell’opposizione di centrosinistra e ora mantra dell’opposizione all’interno dello stesso centrodestra. Bracconi si sofferma sul primo caso, però. “Se oltre Berlusconi c’è Alfano, o qualche altro rassicurante Medvedev del Pdl, urge chiedersi cosa c’è ‘oltre’ l’opposizione. Vendola l’ha capito, e a suo modo fa la sua corsa. Gli altri?”, si domanda perciò Bracconi.