Dipartimenti al Nord, non ministeri. Ma Calderoli l’aveva spiegata diversamente | T-Mag | il magazine di Tecnè

Dipartimenti al Nord, non ministeri. Ma Calderoli l’aveva spiegata diversamente

BALLOTTAGGIO

Il primo a parlare di dipartimenti e non di ministeri al nord era stato Berlusconi in persona, il quale aveva cercato di mediare rispetto al rifiuto netto di tale ipotesi da parte del sindaco di Roma Alemanno e di altri esponenti del Pdl. Per quanto il partito di Bossi abbia ostentato sicurezza fino all’ultimo ieri in serata è giunta la notizia di un “congelamento” attorno alla questione deciso dai due leader della maggioranza. Roberto Calderoli, il primo, invece, ad annunciare la “sorpresa”, ha corretto il tiro parlando anch’egli di dipartimenti. “Nessuno stop allo spostamento dei dipartimenti al Nord, ma la questione è così importante da non poter essere strumentalmente interpretata come semplice argomento da campagna elettorale per i ballottaggi”, ha chiosato l’esponente del Carroccio. Un ragionamento limpido, che però cozza con quanto sostenuto una settimana fa. A sentire lui, infatti, la sorpresa di Berlusconi e Bossi avrebbe dovuto cambiare l’atteggiamento dei milanesi in vista del voto.

 

Scrivi una replica

News

Via libera di Camera e Senato alle risoluzioni sul Def

Il Parlamento ha approvato il Def, il Documento di economia e finanza. Le Aule di Camera e Senato hanno dato il via libera alle risoluzioni…

24 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Giorgetti: «Il nuovo Patto di stabilità è sicuramente un compromesso»

Il nuovo «Patto di stabilità approvato ieri dal Parlamento europeo è sicuramente un compromesso,non è la proposta che il sottoscritto aveva portato avanti in sede…

24 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

«Nel 2023 in Italia oltre 1.400 attacchi cyber»

Nel 2023 l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale ha trattato 1.411 attacchi cyber, in crescita su base annua (+29%). Aumentati anche i soggetti colpiti, passati da…

24 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Ucraina, la Commissione europea ha erogato la seconda tranche del finanziamento ponte eccezionale a Kiev

La Commissione europea ha erogato all’Ucraina la seconda tranche del finanziamento ponte eccezionale nell’ambito dell’Ukraine facility. L’importo è di 1,5 miliardi di euro. «L’Ucraina porta…

24 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia