Zuckerberg: “Le proteste in Nordafrica non sono merito di Facebook”
Negli ultimi mesi non si è fatto altro che enfatizzare il ruolo cruciale ricoperto dai social network durante le settimane di protesta nel nordafrica. A sconfessare questa teoria, però, è stato il fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg, intervenuto all’e-G8 che si è tenuto a Parigi. “Facebook non è stato necessario né sufficiente per far sì che queste cose accadessero. Sarebbe estremamente arrogante per ogni compagnia che si occupa di tecnologia – ha osservato Zuckerberg – vantarsi del merito. La gente ha più opportunità di comunicare, ma questo non è merito di Facebook, è merito di internet”.