Iniziato il processo mediatico a Berlusconi: “Il flauto si è spezzato”
Aprendo i giornali il giudizio è unanime e per certi versi trasversale: a perdere è stato Silvio Berlusconi. Così, dopo le amministrative, il referendum del 12 e 13 giugno “obbliga” le grandi firme dei maggiori quotidiani italiani a processare, mediaticamente, il presidente del Consiglio. Su l’Unità, ad esempio, Concita De Gregorio parla di un grande movimento che ha avuto inizio diversi mesi fa con la manifestazione delle donne; Ezio Mauro su La Repubblica parla invece di un flauto che si è spezzato. È fuori discussione, secondo tanti analisti, che pur continuando a ostentare sicurezza il voto potrà avere delle ripercussioni sulla tenuta della maggioranza, almeno attorno al dibattito sulla leadership – probabilmente in discussione – del Cav. Una voce fuori dal coro è quella di Vittorio Feltri sul Giornale che riconduce il voto referendario alla paura generalizzata degli elettori (vedi nucleare), sostenendo quindi che il governo non correrà particolari rischi.