Buttiglione: “Io so corteggiare, Berlusconi ha paura del mondo femminile”
In una lunga intervista ad A, in edicola il 29 giugno, l’esponente dell’Udc, Rocco Buttiglione, lancia la sfida a Silvio Berlusconi. Non proprio politica, ma quasi: “Io so corteggiare, lui no; e posso dimostrarglielo in qualsiasi momento. Non ricorda più come si ama. Anzi, con scelte e parole, ha appiccato un incendio nella società. I giovani ripetono quasi con orgoglio: ‘Amo le donne come Berlusconi’. Be’, quello non è amare le donne. Amare è imparare a ‘leggere’ la loro testa, i loro sentimenti, le loro sensazioni, i loro stati d’animo”. Secondo Buttiglione “il premier ha una maledetta paura del mondo femminile. Le barzellette, le piccole volgarità, gli apprezzamenti da bar dello sport sono solo un modo per sfuggire l’impatto profondo con quell’universo. Ma più uno fa il gradasso, più uno tenta di ridurre la donna ad oggetto sessuale più vuol dire che si sente insicuro, incapace di gestire la situazione”. Sui gay, invece, il centrista ammette di essere per la non discriminazione su un piano politico e giuridico. Ma da un punto di vista morale “penso quello che pensa la Chiesa cattolica: l’omosessualità è un disordine morale. Se Dio ti ha dato un corpo da maschio non potrai mai essere donna. Non potrai mai avere una gravidanza. E fare finta di essere quello che non sei non ti fa stare bene, perdi una vita in cambio di una finzione”.