Lepore: “Solo quando su determinate persone si parla di polverone”
Intervistato durante la trasmissione di La7, Otto e mezzo, il procuratore di Napoli, Giandomenico Lepore, si è tolto qualche sassolino dalla scarpa in riferimento all’inchiesta sulla cosiddetta P4. “Penso proprio che i politici si sentano intoccabili – ha osservato a tale proposito Lepore – perché quando li tocchi c’è una reazione unanime, quasi che la politica dovesse essere una zona protetta da qualsiasi intervento esterno”. “Noi – ha proseguito – non abbiamo interesse a indagare sulla politica. Non siamo dei persecutori della politica, ma quando intercettiamo una serie di reati che riguardano la pubblica amministrazione immancabilmente esce fuori la raccomandazione, il politico”. E sulla pubblicazione delle intercettazioni, Lepore ha osservato: “Solo quando andiamo a toccare determinate persone si parla di polverone, si vogliono delegittimare i magistrati, stiamo subendo un’aggressione vera e propria anche di certa stampa, che poi potremo far valere nelle sedi opportune”.