Se non ci fossero stati la Merkel e Napolitano?
Una fiaccola nel buio
Aleggia un sospetto sgradevole: se non ci fosse stato il monito lanciato lunedì dal cancelliere tedesco Angela Merkel, forse nemmeno il richiamo di Giorgio Napolitano all’unità avrebbe prodotto gli effetti virtuosi registrati ieri. E non perché le motivazioni del presidente della Repubblica non fossero sacrosante. Più banalmente, sembra proprio che l’Italia politica non riesca a scuotersi senza un vincolo esterno da rispettare, un’emergenza estrema da affrontare. Ora la possibilità che la manovra economica sia approvata sabato è concreta. Ma la notizia, oltre che piacere, fa anche un po’ rabbia.
Continua a leggere su il Corriere.it