Governo, Berlusconi: “In questo periodo assoluta concordia con Tremonti”
Nella giornata di mercoledì non erano passati inosservati i commenti poco lusinghieri di alcuni esponenti di governo nei riguardi del ministro dell’Economia, Giulio Tremonti. Tra tutti, come al solito, Guido Crosetto, sottosegretario alla Difesa. Intervistato da Radio 24 durante il programma La Zanzara aveva ribadito la sua contrarietà alle politiche tremontiane. “Tremonti è un problema. Si dimetta se pensa che questo governo è un ostacolo alla crescita dell’Italia”. E il ministro dei Beni culturali, Giancarlo Galan, in riferimento alle parole di Tremonti sul perché la Spagna ha presso di sé una maggiore fiducia rispetto all’Italia, replicava: “Come avete visto, in sede europea anche ai ministri più esperti capita di dire colossali fesserie: non so se siano lapsus freudiani o il riflesso di un pensiero”.
Giovedì, però, a Montecitorio c’è stato un confronto tra il premier e il superministro. Nell’occasione, parlando con i giornalisti, Berlusconi ha preferito evitare ulteriori polemiche. “Se c’è un periodo in cui stiamo lavorando in assoluta concordia con Tremonti è questo. Poi non posso certo pretendere che Tremonti abbia le stesse mie idee”. Sul futuro, invece, Berlusconi si è detto ottimista: “Andremo avanti fino al 2013, perché il nostro obiettivo è completare le riforme e il programma”.