La Cgil a Uil e Cisl: “Ricompattiamoci, divisi si viene sempre penalizzati”
Dopo la lettera del governo all’Ue, la Cisl e la Uil tornano a parlare di sciopero. Tornano quindi ad usare una parola, quella di sciopero appunto, “che – ha spiegato la Camusso, leader della Cgil – sembrava abbrogata” dagli altri due sindacati. E ora, con il riaccendersi delle tensioni tra Uil e Cisl da una parte e governo dall’altra, la Cgil cerca di ricompattare il fronte sindacale.
Questo, infatti, è l’obiettivo principale per Susanna Camusso. Perché solo così si può “mandare a casa – ha aggiunto – questo governo fatto di ministri che hanno in odio il lavoro” .