Compra una pagina del Corsera ed esorta: “Compriamo il nostro debito”
Giuliano Melani, un cittadino qualsiasi (non un Della Valle, insomma, o almeno così si è presentato lui stesso) è balzato agli onori delle cronache per un gesto inconsueto, ma non nuovissimo di questi tempi. Ha acquistato una pagina del Corriere della Sera per invitare i concittadini italiani ad acquistare il nostro debito. “Facciamo uno sforzo, compriamo il nostro debito. Chi più ne ha più ne metta”, è l’appello di Melani.
E perché una tale esortazione? Il tipo la spiega nel suo “manifesto”:
I debiti li abbiamo fatti (tutti noi) in tanti anni.
Li abbiamo fatti quando non abbiamo pagato le giuste imposte
Li abbiamo fatti quando abbiamo lavorato in nero
Li abbiamo fatti quando non abbiamo svolto correttamente il nostro lavoro
Li abbiamo fatti quando abbiamo preferito presentare un certificato medico piuttosto che andare al lavoro
Li abbiamo fatti con analisi e visite inutili
Li abbiamo fatti riempiendoci di medicinali che abbiamo regolarmente buttato
Li abbiamo fatti circolando gratis sui mezzi pubblici
Li abbiamo fatti facendo viaggiare autobus e treni completamente vuoti.
ha ragione ma nessuno è disposto a riconoscere di avere usufruito di benefici a sbafo. tutti noi abbiamo goduto delle storture e dei benefici dello Stato padre che ci protegge (non sempre bene) dalla culla alla quasi morte.