La rottamazione? Non è solo un fatto anagrafico, dice Renzi
La rottamazione? Non è solo un fatto di età, parola di Matteo Renzi.
“Non so se la politica abbia fallito come sostengono in tanti: sicuramente questi politici hanno fallito. Il certificato di rottamazione è arrivato dalla creazione di un governo tecnico di larghe intese”, ha scritto venerdì il sindaco di Firenze.
“Se i leader avessero fatto il proprio mestiere – ha aggiunto Renzi – come molti di noi sognavano e chiedevano, oggi non saremmo qui. Ma prima di lamentarsi della situazione i signori parlamentari votino le riforme necessarie a tirarci fuori dalle sabbie mobili in cui ci troviamo. Dopo ci sarà tempo per discutere di tutto e ascoltare tutte le lamentazioni esistenziali sul primato della politica. Con la fiducia della Camera dei deputati al governo di Mario Monti si apre una pagina nuova. Adesso la classe dirigente di questo Paese deve mostrare i fatti, non solo le promesse. La crisi non è italiana, è globale e pur in un quadro di grande difficoltà l’Italia ha tutte le carte in regola per giocarsela. Ma non possiamo perdere altro tempo. Lo so – ha concluso -, la composizione del governo lascia sullo sfondo tanti temi di indubbio interesse: il rapporto tra politica e tecnocrazia; tra economia e società civile; tra classe dirigente allargata e eletti dal popolo. Sono temi reali, su cui avremo tempo di entrare nel merito e di approfondire. Per adesso però, c’è solo da correre, facendo presto e facendo bene”.