Crisi economica. Rehn: “Serve un segnale forte dall’Italia”
Ascoltato alla Camera Olli Rehn, Commissario europeo agli affari economici e finanziari, ha dichiarato: “L’Italia deve impegnarsi per una specifica agenda di riforme. Deve dare il segnale forte ai mercati e ai cittadini di un percorso chiaro e ambizioso di riforme e di un altrettanto ambizioso scadenzario. Il nuovo governo Monti potrà ripristinare la fiducia e fare le riforme ma questo dipenderà dal grado del consenso politico e sociale. L’ampio consenso che è stato dimostrato è la prova della consapevolezza della necessità di un cambio di marcia”. Poi Rehn ci scherza su: “Spero che il governo Monti abbia il sostegno di Don Camillo e Peppone”. “L’Italia ha di fronte sfide formidabili che derivano da debolezze antiche. Il nuovo governo deve produrre risultati per la stabilità dei conti, la crescita e l’equità sociale”. In conclusione ha confessato la sua proccupazione per “la disoccupazione, in particolare, quella giovanile. E’ uno spreco di risorse che l’Europa non può permettersi”.