Morti sul lavoro, il monito di Napolitano
Abbiamo scritto pochi giorni fa dei ritardi strutturali che accompagnano da tempo immemore alcune tragedie. Tra queste le morti sul lavoro. Nella giornata di venerdì sono morte tre persone a Bergamo, Roma e Oristano.
Sul tema, ancora una volta, è intervenuto Giorgio Napolitano: “In ogni caso va rifiutata l’idea che si tratti di inevitabili tragiche fatalità”, ha chiosato il capo dello Stato, auspicando un maggiore impegno delle istituzione affinché si riesca a mettere un freno a quella che da molri viene definita una “guerra silenziosa”.