Fukushima, Greenpeace: “Il governo giapponese mente”
Per Greenpeace il Giappone mente su Fukushima. Infatti, mentre per il governo di Tokio i reattori della centrale nucleare hanno raggiunto lo stato di “arresto a freddo” e quindi, come annunciato oggi dalle autorità giapponesi, “la crisi è giunta al termine”, secondo Junichi Sato, direttore esecutivo di Greenpeace in Giappone, “questo non riflette chiaramente la realtà”. Secondo l’organizzazione ambientalista “Materiale radioattivo sta ancora fuoriuscendo dal sito” e per questo motivo “La costante minaccia radiologica posta dal disastro nucleare di Fukushima rimane enorme”.