Napolitano: “Risposta generosa anche da ceti medi italiani”
Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nel video messaggio di apertura della campagna 2011 di Telethon ha detto: “Nel corso ormai di molti anni Telethon ha acquisito meriti straordinari per l’impegno nella ricerca finalizzata alla lotta contro le malattie genetiche che colpiscono così duramente soprattutto tanti bambini. Ed è stata, la maratona Rai-Telethon, il canale attraverso il quale si è potuto esprimere il contributo attivo di tanti cittadini: contributo che è risultato essenziale per portare avanti i programmi di ricerca Telethon. Gli italiani hanno sempre risposto generosamente. Tuttavia so molto bene che quest’anno la maratona coincide con un momento di grave difficoltà per tante famiglie: l’Italia deve far fronte a grossi rischi per la propria finanza, per la propria economia. Deve riuscire a fare bene la sua parte per l’Europa e per se stessa, e quindi chiede sacrifici agli italiani di tutti i ceti sociali, anche agli italiani dei ceti meno abbienti, perché si facciano le scelte indispensabili al fine di preservare lo sviluppo della nostra economia e della nostra società in un clima di libertà e di maggiore giustizia. Ma anche se le famiglie italiane sono in questo momento strette dalla ansietà per il contributo che sono chiamate a dare allo sforzo collettivo del paese, certamente la loro sensibilità e solidarietà troverà egualmente il modo di manifestarsi attraverso la partecipazione alla maratona Rai-Telethon. Si può contribuire anche molto modestamente, e credo che un contributo anche modesto sia da un lato prezioso ai fini del successo dell’attività Telethon, e dall’altro non sia un aggravio particolare per famiglie già chiamate a sopportare sacrifici per la particolare situazione del paese”.