Crisi. Cisl: “Il governo individui misure idonee anti recessione”
“Il Governo ha avuto la fiducia del Parlamento ed ha imposto la sua manovra che noi continuiamo a ritenere iniqua ma il clima economico generale è negativo e va invertito con misure urgenti che restituiscano respiro ai redditi più bassi e che sostengano immediatamente la crescita. La politica dei due tempi, prima risanamento e poi crescita, non basta quando tutti i grandi aggregati economici sono negativi. I salari non ce la fanno a stare al passo con l’inflazione e l’aumento del cuneo fiscale generato dall’ultima manovra si scarica pesantemente sui redditi più bassi e sul mondo del lavoro dipendente e dei pensionati. Ora il Governo deve individuare con le Parti sociali misure idonee ed immediate a contrastare i forti segnali di recessione, con una politica dei redditi che sostenga efficacemente la domanda interna e consenta ai salari e alle pensioni di mantenere il loro potere di acquisto”, è quanto comunicato da Maurizio Petriccioli, Segretario confederale della Cisl.