Sud Sudan, forse oltre tremila morti per violenze in pochi giorni
Oltre tremila persone sarebbero state uccise in pochissimi giorni nello stato di Jonglei, nel Sud Sudan, secondo quanto riferito da un amministratore locale. Le violenze sarebbero da ricercarsi in questioni etniche tra tribù.
“Abbiamo contato i corpi e abbiamo calcolato che 2.182 donne e bambini e 959 uomini sono stati uccisi”, ha reso noto. “Ci sono stati assassinii in serie, un massacro”, secondo Joshua Konyi, capo dell’amministrazione di Pibor. Il bilancio non è stato confermato. Tuttavia l’Onu non ha escluso “probabili” centinaia di vittime.