Emergenza RIfiuti, Italia condannata per violazione dei diritti dell’uomo
La Corte dei Diritti dell’uomo ha accolto il ricorso presentato da 18 cittadini di Summa Vesuviana secondo cui la crisi dell’immondizia rappresenta una violazione del diritto alla salvaguardia della vita privata e familiare. Infatti, secondo i giudici lo Stato italiano non è riuscito, dal 1994 ad oggi, a gestire l’emergenza rifiuti, ma nonostante la violazione si a stata riscontrata, non è stata accolta la richiesta dell’indennizzo di 15 mila euro. Le uniche spese che vennanno detratto dalle casse dello stato italiano saranno i 2500 di spese legali affronatte dal gruppo di abitanti di Summa Vesuviana.