Ue: Commissione vara procedure di infrazione contro Ungheria
La Commissione europea ha varato ufficialmente le tre procedure di infrazione annunciate da settimane nei confronti dell’Ungheria.
Bruxelles, poiché i richiami di dicembre sono rimasti inascoltati, ha evidenziato che nella riforma costituzionale avviata dal premier ungherese, Viktor Orban, persistano fondati dubbi di compatibilità con il diritto europeo per le leggi che limitano l’indipendenza della banca centrale, dell’autorità garante della privacy e per il meccanismo di pensionamento anticipato dei giudici.
E’ il caso di precisare che si tratta di una procedura tecnica e non politica escludendo di fatto relativi ai principi democratici e rispetto dei diritti umani, valori fondanti della Ue.
Il premier Orban presenterà nel pomeriggio di mercoledì le sue ragioni parlando al Parlamento di Strasburgo. Il governo ungherese ad ogni modo si è detto disponibile al confronto e, se necessario, a cambiare le leggi.