I principali effetti sul web della chiusura di Megaupload
L’arresto di Kim Doctom (proprietario di Megavideo e Megaupload) colpevole di aver fatto rimuovere il celebre video musicale dedicato a “Megaupload” sta suscitando grande fervore. La chiusura di Megaupload il popolare portale web di materiale video chiuso dall’FBI per ripetute violazioni della legge sul diritto d’autore sta mostrando il loro primo effetto sul mondo del web. Sono fioccati decine di falsi siti web che affermano di essere Megaupload. I veri siti di hosting per file stanno correndo ai ripari limitando le funzioni offerte ai loro iscritti come per esempio Filesonic uno dei siti che hanno contribuito alla diffusione di contenuti sul web. Temendo ritorsioni il sito ha proibito a qualsiasi utente di scaricare file dai propri server a meno che questi utenti non stiano accedendo ai file personali.
Altri noti siti come RapidShare stanno percorrendo la strada contraria, i gestori in questo caso hanno deciso di non tornare sui loro passi in quando il bisiness del file hosting ha principi legali e non si può demonizzare un’intera categoria.
Nel frattempo sembra che Kim Doctom abbia fatto richiesta per ottenere la libertà su cauzione in nuova Zelanda.La risposta del giudice è attesa nei prossimi giorni. Probabilmente la faccenda non finirà qui.