Lavoro. Def: la disoccupazione inizierà a diminuire dal 2013
Secondo le stime contenute nella bozza del Documento di economia e finanza (Def) il Pil calerà quest’anno dell’1,2% per tornare a crescere nel 2013 arrivando a segnare un incremento dello 0,5%. Il rapporto deficit/Pil, invece, si attesterà all’1,7% quest’anno per poi arrivare allo 0,5%, vicino al pareggio, nel 2013. Che a detta del Fondo monetario internazionale, al contrario, verrà raggiunto soltanto nel 2017.
Il debito pubblico toccherà nel 2012 il 123,4% del Pil per poi scendere nel 2013 al 121,6%. Nel 2014 dovrebbe raggiungere il 118,3% nel 2014 e nel 2015 il 114,4 per cento.
La pressione fiscale si attesterà al 45,1% del Pil nel 2012 e salirà al 45,4% nel 2013. Il governo stima che la pressione fiscale resti sopra il 45% fino al 2014 (45,3%) per scendere al 44,9% nel 2015.
Il mercato del lavoro, secondo le nuove stime, sarà in ripresa solo a partire dal 2013, quando il tasso di disoccupazione scenderà al 9,2% dal 9,3% di quest’anno. La disoccupazione si attesterà con ogni probabilità sotto il 9% nel 2014. Sempre secondo il Fmi nel 2012 la disoccupazione salirà al 9,5%.
Il Def sarà all’esame del Cdm nella giornata di mercoledì.