Siria, Assad: “Quello che è avvenuto ad Hula è un massacro brutale”
Il presidente siriano Bashar al Assad, intervenendo dinanzi al nuovo Parlamento, è tornato sull’argomento dei bambini morti ad Hula, 49, nella notte tra il 25 e il 26 maggio.
“Quello che è avvenuto ad Hula e altrove in Siria è un massacro brutale che neanche dei mostri avrebbero commesso”, ha commentato Assad. Secondo gli osservatori dell’Onu la strage è avvenuta a causa delle forze del regime mentre la posizione della Russia è che le responsabilità vadano ripartite tra ribelli e autorità.
“Non ci saranno compromessi nella lotta contro il terrorismo e coloro che lo sostengono – ha quindi sostenuto Assad -. I terroristi non sono interessati al dialogo o alle riforme. Hanno una missione e non si fermeranno fino a che non l’avranno compiuto o fino a che noi non li fermeremo. Fronteggiamo una vera guerra orchestrata dall’esterno. I nemici della Siria ora sono all’interno del paese, non ai confini, ormai è evidente il ruolo internazionale negli eventi in Siria”.