Terremoto Emilia, ancora scosse domenica. “La Commissione europea interverrà”
Ancora scosse domenica in Emilia Romagna. Tre per la precisione, di una particolarmente forte, di magnitudo 5.1, alle 21.21 con epicentro a una profondità di nove chilometri tra Novi di Modena, San Possidonio e Concordia. La scossa è stata avvertita anche a Milano, Venezia, Bolzano a Firenze.
E’ crollata la torre di Novi, dopo che era stata già danneggiata a causa dei terremoti dei giorni scorsi. Le scuole resteranno chiuse lunedì e martedì a Modena.
“Ci troviamo di fronte ad una catastrofe nazionale, la Commissione europea interverrà a favore delle zone dell’Emilia colpite dal terremoto con il fondo di solidarietà. Posso dire che si tratta di danni intorno ai cinque miliardi di euro. Noi potremmo dare un aiuto nell’ordine di 150-200 milioni”, ha fatto sapere il commissario europeo alla Politica regionale, Johannes Hahn, in visita domenica nelle zone terremotate insieme al vicepresidente della Commissione europea, Antonio Tajani.
“L’Europa sarà a fianco dei terremotati nell’opera di aiuto e di ricostruzione. Il fondo di solidarietà è di un miliardo di euro, da cui potremmo attingere per l’Italia il 2,5% del danno dimostrato”, ha ricordato Tajani.
Lunedì 4 giugno è giornata di lutto nazionale così come stabilito dal Consiglio dei ministri.