Borse, aperture piatte nonostante taglio del rating spagnolo
La scure di Moody’s si è abbattuta ancora sulla Spagna: l’agenzia internazionale taglia il rating iberico a “Baa3” da “A3”, a un gradino sopra il livello spazzatura, citando fra le motivazioni i 100 miliardi di euro per il salvataggio delle banche e il “molto limitato” accesso ai mercati.
Il temuto effetto sulle borse europee non si è ancora però sentito, i listini aprono piatti: a Londra si registra un -0,50% , Parigi apre a -0,51%, Francoforte si ferma a -0,57% e Madrid, che ieri aveva chiuso in forte rialzo, oggi si attesta a -0,58%.
Piazza Affari dopo aver incassato ieri l’intera collocazione dei 6,5 miliardi di euro in BoT annuali, apre in leggera flessione, il Mib è a -0,56%. Il Tesoro italiano oggi affronta un’altra prova, l’asta dei Btp triennale marzo 2015, per 2-3 miliardi, e i due ‘off-the-run’ febbraio 2019 e marzo 2020 per un range complessivo di 0,75-1,5 miliardi.