Siria, più di 14.400 persone sono morte dall’inizio delle proteste
Da marzo 2011, ovvero da quando sono iniziate le proteste contro il regime di Bashar al Assad, “sono state uccise 14.476 persone, tra queste 10.117 civili, 3.552 soldati e 807 disertori”.
Questo il bilancio è stato fornito dall’Osservatorio siriano sui diritti umani. Solo nell’ultimo mese, sostiene l’Osservatorio, ci sarebbero state 2.302 vittime: 1.455 civili, 96 dissidenti e 751 soldati.
Nel frattempo, Amnesty international denuncia la situazione accusa: “Il regime di Damasco, che attua una sistema di vendetta contro le comunità sospettate di sostenere i ribelli, sta commettendo crimini contro l’umanità”.