Terrorismo, agenti statunitensi armati in aereoporti stranieri
Gli Stati Uniti incrementano i loro sforzi per contrastare eventuali attacchi terroristici. Washington ha infatti deciso di inviare dei propri agenti in Paesi stranieri. Gli agenti statunitensi dovranno presidiare diversi scali internazionali. Al momento, gli aereoporti coinvolti sono 14. Un’operazione non facile perché i Paesi devono accordare agli agenti di operare nei loro aeroporti, indossando armi e potendo decidere di non far partire passeggeri sospetti. Il costo dell’operazione si aggirerebbe attorno ai 115 milioni di euro all’anno.