Argentina, Kirchner chiede di riaprire le trattative per le Falklands
Cristina Kirchner, presidente dell’Argentina, ha chiesto ufficialmente al Regno Unito di riaprire le trattative per stabilire la sovranità sulle isole Falklands (ex Malvinas). La richiesta è giunta durante un discorso alla commissione per la decolonizzazione dell’ONU a New York, lo stesso giorno del trentesimo anniversario della liberazione delle isole, avvenuta nel 1982, che vide i britannici scacciare gli occupanti argentini.
La Kirchner ha dichiarato che la storia e la geografia delle isole rafforzano la richiesta argentina, poiché sarebbe illogico e sbagliato per i britannici sostenere che un territorio distante oltre 14.000km debba essere considerato di loro proprietà. “La Gran Bretagna sfrutta i propri privilegi come membro permanente del consiglio di sicurezza dell’ONU” ha continuato la presidente.
Tuttavia il primo ministro britannico Cameron ha prontamente replicato negando la possibilità di qualsiasi negoziato: “Le minacce non funzioneranno, neanche l’intimidazione degli isolani, poiché la Gran Bretagna è sempre pronta a difendere i cittadini delle Falklands […] Finché vorranno restare territorio britannico, così sarà”.
Nel 1982 l’Argentina occupò le Falklands (cambiandone il nome in “Malvinas”) per 74 giorni, finché la guerra-lampo con i britannici non risultò in una sconfitta, costringendo i sudamericani ad abbandonare il territorio. Circa 1000 soldati persero la vita nel corso del conflitto.