La Coca-Cola rientrerà sul mercato del Burma
La Coca-Cola ritornerà ad essere venduta nel Burma dopo un’assenza dal mercato durata 60 anni, in seguito alla recente decisione da parte degli Stati Uniti di affievolire l’embargo. La bibita gassata più famosa al mondo rientrerà nel paese non appena il governo americano emetterà le necessarie licenze.
Lo stesso fatto era avvenuto in Cina nel 1979. Anche in quel caso, non appena il paese in questione mostrò un’apertura verso riforme democratiche, la Coca-Cola rientrò nel paese.
Presentemente la Coca-Cola viene venduta in tutti i paesi del mondo tranne Cuba ed il Nord Corea. In un comunicato ufficiale l’azienda spiega che le lattine verranno per ora importate dai paesi limitrofi, in attesa di riprendere possesso degli stabilimenti del Burma.
Il Burma è stato guidato da una giunta militare dal 1962 al 2011, la quale ha detenuto il potere assoluto nonostante condanne e sanzioni internazionali, sopprimendo i dissidenti.