Wikileaks, Assange è stato “abbandonato” dall’Australia
Julian Assange, fondatore di Wikileaks, ha dichiarato di aver cercato rifugio nell’ambasciata dell’Ecuador a Londra poiché la sua nativa Australia l’avrebbe abbandonato.
Assange cerca asilo politico per evitare l’estradizione in Svezia dove dovrà difendersi dall’accusa di violenza sessuale che gli è stata mossa contro da due donne. L’uomo ha sempre respinto le accuse definendo la richiesta di estradizione politicamente motivata.
Il tentativo di ottenere asilo politico dal governo dell’Ecuador viene in seguito al rifiuto dell’Australia di intervenire in suo favore per impedire l’estradizione. Assange ha infatti accusato il primo ministro del proprio paese, Julia Gillard, di aver utilizzato “retorica viscida” nel dichiarare che il paese gli stava fornendo un’adeguata assistenza consolare.
Il presidente dell’Ecuador, Rafael Correa, deciderà a breve se accogliere o meno la richiesta. Scotland Yard ha già dichiarato che Assange avrebbe violato i termini della libertà condizionata, e dunque verrà arrestato non appena lascerà la sede diplomatica ecuadoriana.