Pd. Renzi lancia la sfida a Bersani: “L’estate sta finendo, i mandati di alcuni no”
“Noi non usciremo dalla dinamica della vecchia politica, se non uscendo da qui e dicendo non candidiamo un ‘io’, ma candidiamo un ‘noi’. Se ci saranno primarie, se saranno aperte e libere e se uno di noi ci sarà, come credo, se avremo perso noi dal giorno dopo saremo al fianco di chi le avrà vinte”. In questo modo il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, ha aperto la sua sfida a Pier Luigi Bersani in vista delle primarie del Pd. E lo ha fatto alla convention del Big Bang che si è tenuta sabato, giornata i cui Renzi ha radunato mille amministratori locali.
“Mi dicono: ma tu piaci a quelli di centrodestra? Pescare tra quelli di là è l’unica condizione per non riperdere le elezioni. Piacere all’altra parte politica non è un delitto”, ha poi osservato Renzi dopo le indiscrezioni dell’Espresso sul presunto “piano segreto” di Berlusconi (poi smentito) per Renzi premier.
Durante il suo intervento sono state fatte ascoltare le musiche degli Europe e dei Righeira: “L’estate sta finendo, il loro mandato no: c’è gente come D’Alema, Veltroni, Bindi, Marini: avete fatto molto per il paese, per l’Italia, per il partito. Adesso anche basta”.