T-MagTV. La crisi del welfare
“Il welfare oggi, così come strutturato, presenta modelli molto rigidi, molto costosi e non sostenibili. Bisogna ripensare la struttura di erogazione dei servizi dando centralità alla persona, ma riuscendo a fornire risposte più flessibili cercando di allocare le risorse già oggi disponibili in maniera più efficace ed efficiente”. Così ai microfoni di T-MagTV Giorgio Banchieri, socio SIQuaS e docente universitario, è intervenuto sulla crisi del welfare.
L’occasione è stata il convegno organizzato il 15 giugno alla Provincia di Roma su Salute Mentale, Crisi del welfare e Governance.
“Dobbiamo ricreare delle condizioni per cui delle reti solidali all’interno delle comunità di appartenenza possano consentire dei processi e dei percorsi di inclusione e di partecipazione piuttosto che creare categorie sempre più vaste di persone da assistere”, è stata invece la posizione espressa da Paolo Paolotti, presidente Sirp Lazio.