Messico, i voti dell’elezione presidenziale saranno ricontati
Le autorità elettorali messicane hanno annunciato che saranno ricontati i voti dell’elezione presidenziale di oltre metà dei seggi.
Un portavoce dell’IFE (l’istituto elettorale federale del paese) ha dichiarato che la decisione è stata presa in seguito alla scoperta di varie incongruenze nei numeri, e che il nuovo conteggio sarà “un esercizio di lealtà e trasparenza”. Nei prossimi giorni saranno analizzati i voti di ben 78,012 seggi, oltre la metà dei 143,132 in totale.
Andres Manuel Lopez Obrador, il candidato sconfitto nelle elezioni presidenziali messicane, aveva domandato ufficialmente che i voti venissero ricontati sostenendo che il vincitore, Enrique Pena Nieto, ed il suo partito (il Partito Rivoluzionario Istituzionale) avrebbero infranto le regole, in particolare avrebbero speso più del budget elettorale concesso.
Pena Nieto si è sempre difeso negando di aver comprato il voto di alcuni elettori, ed accusando a sua volta Obrador di non saper perdere. Già nel 2006, infatti,Lopez Obrador fu sconfitto da Felipe Calderon alle presidenziali, ed anche in quella circostanza si rifiutò di riconoscere la sconfitta.