Spending review, Federfarma: “Le nuove misure aggravano la situazione economica delle farmacie”
“Le misure sulla farmaceutica contenute nel decreto-legge approvato dal governo sono inique e insostenibili per le farmacie. La spending review dovrebbe costituire un’occasione per tagliare gli sprechi e utilizzare meglio le risorse in favore dei cittadini; nel caso della farmacia, invece, procede con colpi d’accetta senza logica, inferti al settore più controllato e virtuoso dell’intera sanità”. Per questo motivo, Federfarma ha indetto per martedì una manifestazione davanti a Montecitorio alla quale seguirà un’Assemblea nazionale straordinaria, convocata d’urgenza per valutare tutte le iniziative da assumere per “salvaguardare il servizio, tra le quali la chiusura di tutte le farmacie italiane per un’intera giornata su tutto il territorio nazionale”.
“Le nuove misure – spiega Federfarma – aggraverebbero la situazione economica delle farmacie, già fortemente compromessa a seguito dei continui tagli operati in questi anni, che hanno portato praticamente a zero la redditività sui medicinali forniti ai cittadini in regime di SSN. A ciò si aggiunge la prossima apertura di 5.000 nuove farmacie”.
“Proprio per questo motivo, dal 2010 una legge prevede la definizione di un nuovo sistema di remunerazione della farmacia. Il governo non solo non ha ancora attuato questa misura, ma ha addirittura introdotto nuove trattenute a carico delle farmacie”.