Ddl anticorruzione, il Pdl avverte il governo: “Deve essere concordato con noi altrimenti niente fiducia”
Nonostante il ministro della Giustizia, Paola Severino, abbia in parte smentito quanto riportato nelle dichiarazioni rese a Repubblica di “non aver rilasciato dichiarazioni in merito all’ipotesi di apporre la fiducia al ddl anticorruzione ora all’esame del Senato”, il Pdl passa al contrattacco.
Il ddl anticorruzione, ha spiegato il presidente dei senatori, Maurizio Gasparri, deve essere “concordato con noi e se non sarà concordato e si dovesse mettere la fiducia, il governo non avrà la nostra fiducia”.