Governo, Bersani: “Il Pd è pronto a governare. Basta all’esecutivo dei banchieri”
“La nostra parola verso il governo Monti è stata, è e sarà: lealtà. Una parola che dice l’onestà del sostegno e dice anche della franchezza delle nostre idee e delle nostre posizioni, in quel che ci piace e non ci piace, in quel che faremmo o faremo diversamente. Ci sarà un confronto aspro e incerto nei prossimi mesi, ma ce la faremo se guardiamo a un uomo integro come Giorgio Napolitano”, lo a detto il segretario del Pd, Pierluigi Bersani, durante il discorso conclusivo alla festa del Partito Democratico a Reggio Emilia.
Durante il suo discorso ha anche ribadito l’indipendenza del Partito Democratico: “Siamo un partito senza padroni”, o ancora: “No al governo dei banchieri, basta con i finanzieri con licenza di uccidere. Servono interventi per la regolazione della finanza, che deve pagare un po’ di quel che ha provocato, non deve più avere licenza di uccidere, deve mettersi al servizio e non al comando delle attività economiche e produttive. Saranno gli italiani a governare l’Italia, non Moody’s e i banchieri. Il Pd è pronto a governare l’Italia, conosciamo le nostre responsabilità, senza sbandierare favole e miracoli: siamo contro i venditori di fumo che porteranno l’italia alla catastrofe. Lavoriamo per gli Stati Uniti d’Europa, non c’è destino fuori dall’Europa”.
Parlando delle unioni omosessuali il leader del Pd ha detto: “Non c’è ragione che si neghi agli omosessuali italiani il diritto all’unione civile o ad una legge contro l’omofobia”.
Al termine del discorso, parlando dei terremoti, ha concluso: “Da ottobre nei comuni del terremoto si tornerà a scuola: l’Emilia colpita tornerà come era prima. Risorgerà e lo faremo con rigore, serietà e sarà un lavoro fatto in casa senza poteri lontani, con i poteri democratici locali al comando”.