Pdl, Di Pietro: “Berlusconi ha usato il Parlamento a suo uso e consumo”
Nel corso della trasmissione 60 Minuti, in onda su Gr Parlamento, il leader dell’Idv, Antonio Di Pietro, ha detto: “L’ex presidente del Consiglio non è mai stato moderato nel fare le leggi, perché le ha sempre fatte a proprio uso e consumo. Berlusconi ha utilizzato il proprio ruolo all’interno delle istituzioni, in maniera sovversiva, per curare i suoi affari. Rispetto i cittadini elettori, ma a loro rivolgo un appello: solo una volta si può credere a una persona che propone un prodotto, ma quando ci si accorge che questo prodotto è scaduto e, soprattutto, che questa persona ha tradito la fiducia degli italiani, non si deve ripetere l’errore. Perciò, mi auguro che non si cada più nell’errore di affidare il Paese a una persona che ha rovinato la credibilità dell’Italia, l’etica e le istituzioni”.
Rivolgendosi al ministro del Lavoro, Elsa Fornero, Di Pietro ha detto: “Se fossi al Governo chiamerei subito Marchionne e non farei come il ministro Fornero che, per il momento, preferisce aspettare che le squilli il telefono. Un ministro del Lavoro non può aspettare. Anzi, questa sua affermazione dimostra quanto sia incompatibile con il ruolo che ricopre. E’ un atto di rinuncia alla sua funzione e alle sue responsabilità”.
“Siamo stufi – ha concluso – di vedere gente che, come Marchionne, prende soldi e risorse che appartengono a tutti gli italiani per farci quello che gli pare. In confronto alla Fiat del passato, che ha fatto grande l’Italia, quella di oggi assomiglia più a un sistema che ha l’obiettivo di far quadrare le finanze dei padroni. Non è più un’azienda: non produce e non dà lavoro, anzi rischia di farlo perdere anche a coloro che ce l’hanno. L’Italia ha bisogno di imprese industriali, simili alla Fiat di una volta, non di speculazioni finanziarie come quelle di Marchionne”.