Crisi economica, Istat: “Nel II trimestre, rallenta calo del Pil”
“In termini di Pil, la seconda parte dell’anno dovrebbe essere ancora caratterizzata da contenute riduzioni congiunturali, di intensità nettamente inferiore rispetto a quelle osservate nel periodo più recente”. A sostenerlo è stato il presidente dell’Istat, Enrico Giovannini.
Giovannini, intervenuto nel corso di un’audizione alla Camera, ha poi puntualizzato: “Questo induce a ritenere realistici i valori di crescita indicati nella Nota di aggiornamento del DEF, anche se il leggero recupero della fiducia delle imprese manifatturiere e delle costruzioni, la stabilizzazione della fiducia delle famiglie, l’aumento degli ordinativi industriali e primi segnali di ripresa delle importazioni di beni intermedi e strumentali fanno ritenere possibile uno scenario leggermente più favorevole”.
“I primi segnali positivi di inversione di tendenza, ancora deboli ma chiari, si rinvengono – a detta di Giovannini – anche nella dinamica della percentuale dei settori industriali in espansione. Pesano, invece, negativamente sulle prospettive di crescita le incertezze del quadro internazionale sopra ricordate”.