Carburanti, Confcommercio: “Nei prossimi giorni i prezzi in calo di almeno 2 centesimi”
“Le tendenze del mercato internazionale fanno ragionevolmente supporre che, tranne variazioni in aumento od in diminuzione molto accentuate in data odierna, ci siano le condizioni per una doverosa riduzione dei prezzi nei prossimi giorni, con variazioni nell’ordine di circa di 2 cent/litro in media tra i prodotti”. A renderlo noto è Luca Squeri, presidente nazionale di Figisc – Confcommercio.
“La quotazione del greggio – ha detto – è lievemente diminuita rispetto allo scorso fine settimana, in presenza di una ripresa più favorevole del cambio euro/dollaro, attestandosi da 89 ad 86 euro/barile. Marcatamente ribassista è stato l’andamento nelle dinamiche dei prodotti raffinati: le chiusure del mercato internazionale dei prodotti finiti Platt’s di questa settimana hanno fatto registrare, infatti, una variazione in diminuzione di ben 10,9 cent/litro per la benzina e di circa 3 per il gasolio”.
“Il trasferimento di queste dinamiche non si è ancora riflesso sui prezzi alla pompa, che da venerdì scorso sono scesi per la benzina di -1,1 cent/litro e di -0,1 cent/litro per il gasolio. In un mese esatto (dal 19 settembre), le quotazioni internazionali dei prodotti sono scese di 6,5 cent/litro per la benzina e di 1,7 per il gasolio, mentre i prezzi alla pompa sono calati di 3,5 cent/litro per la benzina e di 1,8 per il gasolio”.